Caos Turris, per il dopo-Colantonio spunta l'ex main sponsor

Crescono le voci di una trattativa con Stompanato

Caos Turris, per il dopo-Colantonio spunta l'ex main sponsor
Caos Turris, per il dopo-Colantonio spunta l'ex main sponsor
di Teresa Iacomino
Sabato 4 Maggio 2024, 09:23
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Che cosa c'è dietro le "dimissioni irrevocabili" da presidente della Turris di Antonio Colantonio? È l'interrogativo che da giovedì pomeriggio, quando il patron ha ufficializzato l'addio alla carica più prestigiosa del club, aleggia sull'ambiente.

Colantonio non aveva fatto mistero di essere intenzionato a passare la mano a fine stagione e già aveva provato ad andarsene (emblematica la cessione-bluff delle quote di maggioranza al gruppo che faceva capo all'imprenditore Francesco Guardascione, accordo poi conclusosi in diatriba, con gli annunciati ma mai confermati risvolti di carattere giudiziario).

I dubbi sorgono per il fatto che in una società a responsabilità limitata come la Turris, la carica di presidente ha un valore "simbolico", tanto che Colantonio mantiene di fatto gli oneri legati al possesso dell'80% delle quote. Per giunta poi l'amministratore unico del sodalizio è Antonio Piedepalumbo, che fin quando non ci sarà una ridefinizione dell'assetto complessivo dovrà continuare a farsi carico di tutti gli oneri legati alla gestione societaria.

Colantonio sottolinea che «sono già in atto i primi contatti per quanto riguarda proposte di acquisizione del club e mi assicurerò della loro concretezza e fattibilità, con la presentazione delle fideiussioni e oneri necessari per l'iscrizione al campionato». Voci di queste ore sono legate ad una possibile trattativa con l'imprenditore acerrano Antonio Stompanato, presidente del Real Casalnuovo, club di serie D.

Nessuna notizia ufficiale dal club, lo stesso Colantonio mette le mani avanti: «Qualora non ci fosse nessun acquirente, rispetterò gli oneri e i doveri contrattuali nei riguardi di calciatori e staff tecnico fino al 30 giugno 2024».

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